I tre Arcangeli

29 settembre  SS. Arcangeli  Michele Gabriele Raffaele

Dare gloria a Dio in tutto

La Chiesa celebra la festa degli arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele.
Michele vuol dire ” Chi è come Dio? ” e viene ricordato come protettore del popolo eletto (Daniele c. 10).
Gabriele, ” forza di Dio “, si presentò a Zaccaria come ” colui che sta al cospetto di Dio ” (Luca 1,19) e portò l’annunzio della nascita del Battista e di Gesù Cristo (Luca c. 1).
Raffaele, ” Dio ha curato “, portatore di salvezza al vecchio Tobi.
Quando gli angeli hanno accompagnato il Signore nel presentarsi fra gli uomini, hanno cantato. “Gloria a Dio nel più alto dei cieli e pace in terra agli uomini che egli ama ” (Luca 2,14), cioè hanno annunziato quale era il fine dell’Incarnazione. Duplice fine, e cioè: primo, la gloria di Dio, e secondo, la pace degli uomini. Che vuol dire: pace con Dio e pace fra loro e pace nella coscienza.
E sulla terra non possiamo avere un’intenzione maggiore che questa: dare gloria a Dio in tutto; in tutto, dal mattino alla sera; in tutto, da gennaio a dicembre; in tutto, dall’uso di ragione fino all’ultimo respiro: glorificare Dio (APD 1958,287-288).

Da: Un anno con don Alberione – a cura di G.Mauro Ferrero ssp

Liturgia del giorno